La prevenzione in odontoiatria: una scelta sostenibile per la salute e l’ambiente
Prevenire è meglio che curare, e mai come oggi questa affermazione si dimostra valida anche nel campo della salute orale. Investire nella prevenzione non solo aiuta a mantenere denti e gengive in salute, ma consente di ridurre la necessità di cure complesse e costose, con un vantaggio economico sia per il singolo cittadino che per il Servizio sanitario pubblico.
Il contesto economico attuale, tra pandemia, crisi geopolitiche e cambiamenti climatici, sta mettendo a dura prova anche il settore odontoiatrico: costi in aumento, interruzioni nella catena di approvvigionamento e carenza di personale sono solo alcuni dei problemi che spingono il settore dell’industria dentale a ripensare l’assistenza, puntando sull’innovazione e soprattutto sulla prevenzione.
La diagnosi precoce e l’intervento tempestivo permettono di utilizzare meglio le risorse disponibili, migliorando i risultati clinici e riducendo i costi a lungo termine. Inoltre, un sistema sanitario orientato alla prevenzione contribuisce anche agli obiettivi di sostenibilità ambientale.
In quest’ottica, le nuove tecnologie ed in particolare la teleodontoiatria offrono strumenti preziosi per superare le barriere di accesso alle cure e per ridurre la necessità di spostamenti, con un impatto positivo anche sull’ambiente. Le visite a distanza e il monitoraggio digitale consentono diagnosi precoci e interventi più mirati, efficienti ed ecologici.
La cosidetta “green dentistry” ovverto l’odontoiatria sostenibile, mira a ridurre l’impatto ambientale delle cure dentali, ottimizzando l’uso delle risorse senza compromettere la qualità dell’assistenza al paziente.
Su quali principi si fonda la green dentistry:
- Prevenzione prima di tutto: promuovere la salute orale significa meno interventi, meno sprechi, meno emissioni.
- Riduzione dei rifiuti e riciclo: utilizzo di materiali biodegradabili, riutilizzabili o riciclabili, limitando plastica monouso e imballaggi non necessari.
- Risparmio energetico: utilizzo di attrezzature a basso consumo energetico e sistemi digitali (radiografie digitali, cartelle cliniche elettroniche);
- Riduzione delle emissioni di CO₂: la teleodontoiatria per le visite a distanza, appuntamenti ottimizzati e pratiche a basso impatto contribuiscono a diminuire le emissioni di carbonio.
La prevenzione non è quindi solo una scelta clinica, ma un investimento strategico per migliorare la salute orale globale, ridurre i costi e contribuire a un futuro più sano per tutti. Il passaggio dalle cure chirurgiche a quelle preventive rappresenta una necessità medica ma è anche un’opportunità economica e ambientale che, per essere davvero efficace necessita sempre più di politiche di supporto, incentivi economici e una formazione mirata per i professionisti del settore.