sorriso donne

Tra estetica e salute, il sorriso è donna!

Sorridono di più gli uomoni o le donne? Secondo un’indagine non c’è paragone, le donne sorridono in media 62 volte al giorno, contro le sole 8 degli uomini! E non è solo questione di gioia e allegria, il sorriso delle donne è legato a fattori culturali, aspettative estetiche, motivi relazionali e sociali.

Le donne non solo sono più sorridenti ma hanno anche un sorriso più “aperto”, tendono naturalmente a mostrare una maggiore esposizione gengivale quando sorridono, ed è per questo che attribuiscono più valore all’estetica del sorriso rispetto agli uomini. Ecco perché è sempre più diffuso il cosidetto “smile design”, un’innovativa tecnica digitale di estetica dentale in grado di fornire un’anteprima del nuovo sorriso prima di intraprendere un trattamento, modellando in anteprima il sorriso ideale, su misura per ogni volto e personalità.

Questo perché ciò che si ricerca maggiormente oggi non è più la perfezione standardizzata, ma un sorriso autentico e personalizzato, che rispecchi la propria identità e che parli davvero di sé.

Per preservare un bel sorriso è fondamentale la prevenzione, soprattutto per quanto riguarda le tante problematiche orali che, statisticamente, colpiscono maggiormente le donne, ad esempio:

  • Bruxismo e disordini dell’articolazione temporo-mandibolare (TMJ): fino a tre volte più diffusi nelle donne, sono spesso legati a stress, tensione emotiva e disturbi dell’umore.
  • Secchezza orale: comune soprattutto dopo la menopausa, ne soffre il 61% delle donne over 75 contro il 53% degli uomini, per motivi ormonali, uso di farmaci e malattie autoimmuni.
  • Gengiviti e carie: più probabili durante pubertà, gravidanza e menopausa, quando gli ormoni alterano la flora batterica e la risposta immunitaria, rendendo gengive e denti più vulnerabili.
  • Sindrome della bocca urente: una sensazione di bruciore persistente, spesso accompagnata da secchezza e alterazioni del gusto, che colpisce soprattutto donne sopra i 50 anni.

Eppure, proprio le donne mostrano una maggiore attenzione alla prevenzione: si sottopongono più spesso a controlli e curano meglio la propria igiene orale. Anche in termini di prevenzione, per una donna è importante prestare attenzione alle diverse fasi della vita, ad esempio: in gravidanza è bene programmare una visita nel secondo trimestre per prevenire gengiviti gravidiche e monitorare la salute orale, in menopausa si consiglia una valutazione parodontale soprattutto prima di iniziare terapie con bifosfonati (per l’osteoporosi), che possono interferire con interventi chirurgici orali.

Nei periodi di forte stress è bene fare attenzione a mal di testa mattutini, denti sensibili o usura dentale, che potrebbero essere segnali di bruxismo. In questi casi si consiglia l’utilizzo di bite notturni e tecniche di rilassamento prima di dormire.

Per combattere la secchezza orale si può stimolare la salivazione con alimenti ricchi di fibra (come mele e sedano) o chewing gum senza zucchero, oltre ad evitare cibi salati o secchi. Nei casi più persistenti, su consiglio del proprio odontoiatra, si può valutare anche l’utilizzo di sostituti salivari specifici, come spray o gel umettanti.

Insomma, il sorriso è anche una questione di genere e il sorriso femminile non è solo espressione di gioia ma anche il riflesso di questioni sociali e culturali. Ecco perché, come ogni sorriso, merita attenzione e cura su misura.